LG G8 ThinQ è un top di gamma che il colosso sudcoreano ha presentato a Barcellona in occasione del Mobile World Congress 2019. Non è uno smartphone per il nostro mercato, salvo ripensamenti, ma si tratta pur sempre un dispositivo di cui è necessario parlare già solo per il pezzo di storia del brand che porta con sé il suo nome.

In poche parole G8 ThinQ interessa per il suo particolare schermo Crystal Sound OLED, per la presenza del nuovo Qualcomm Snapdragon 855 e per un sensore frontale ToF dalle mille risorse. Poche però le novità estetiche, per un design che risulta essere un po’ una via di mezzo fra il G7 ThinQ dello scorso anno e il V30. Ma scopriamolo per bene in tutti i suoi dettagli.

Caratteristiche tecniche di LG G8 ThinQ

La punta di diamante di LG per il 2019, accanto al suo sodale LG V50 ThinQ 5G e a qualche altro modello che uscirà nel corso dell’anno, è uno smartphone super moderno dentro, un po’ meno fuori. La prima cosa che stupisce di LG G8 ThinQ ce la ritroviamo davanti agli occhi subito: lo schermo. Si tratta di un Crystal Sound OLED da 6,1 pollici con risoluzione QHD+ (1440 x 3120 pixel) e rapporto di forma 19,5:9. Oltre dunque allo sbarco di un pannello OLED proprietario sulla serie G, quest’ultimo è un display risonante che dona allo smartphone un tocco in più al sistema già adottato lo scorso anno dedicato alla riproduzione sonora tramite altoparlanti, il Boombox Speaker.

La cura che LG è solita riporre nel settore audio dei suoi smartphone top di gamma e non solo, non manca nemmeno qui. G8 ThinQ, oltre alle due peculiarità appena accennate, dispone infatti dell’apprezzato Quad DAC HiFi che, tramite l’onnipresente porta jack audio da 3,5 mm, promette un ascolto in cuffia superlativo. C’è poi il supporto alla tecnologia DTS:X Surround Sound che emula un suono 7.1 e una chicca dedicata invece allo streaming audio HiFi: la MQA, acronimo di Master Quality Authenticated. Insomma, ce n’è per tutti i gusti dal punto di vista audio.

Passando poi al comparto fotografico, anche qui LG ci ha messo del suo per innovare. Dietro c’è la solita doppia fotocamera che LG propone fin da G5 con un sensore principale con ottica standard da 12 megapixel e apertura focale f/1.5, affiancato da un grandangolare da 16 megapixel da 107° di visuale e apertura f/1.9. Tutto regolare finora, per il semplice fatto che le novità le ritroviamo tutte davanti, dentro quel notch un po’ obsoleto per un telefono del 2019. Comunque, questa sorta di obsolescenza viene meno appena si leggono le specifiche di ciò che ospita quella tacca: una fotocamera frontale da 8 megapixel con apertura f/1.7 al cui fianco c’è un sensore ToF che, oltre a supportare lo sblocco 3D col volto e a dare informazioni sulla profondità di campo, può essere utilizzato per delle gesture molto particolari di cui vi parliamo nel paragrafo “Software e funzioni”.

Lato sensori e connettività, infine, LG G8 ThinQ non ha mancanze particolari, anzi. Oltre al Wi-Fi 802.11 ac dual band, 4G/LTE (niente 5G purtroppo), Bluetooth 5.0, NFC, un sensore per le impronte digitali montato posteriormente, GPS, GLONASS, A-GPS e BDS c’è anche la radio FM e le porte USB C 3.1 e jack audio. La batteria, infine, ha una capacità di 3.500 mAh e supporta lo standard di ricarica rapida Quick Charge 3.0.

Design di LG G8 ThinQ

Nonostante l’obsolescenza attuale in cui naviga il notch come l’abbiamo sempre conosciuto, LG G8 ThinQ non ha la benché minima intenzione di seguire le mode attuali. Non è certo uno smartphone innovativo dal punto di vista estetico, bensì una sorta di ibrido fra un G7 ThinQ davanti e un V30 dietro. Ma questo non vuol dire che manchi di qualità, anzi. Il vetro è il materiale prescelto da LG per la scocca posteriore, scocca che lascia spazio a un modulo fotocamere di forma ovale contenente le due fotocamere posteriori, appena più in alto del sensore per le impronte digitali. Torna il pulsante di accensione sulla cornice destra, mentre la sinistra continua ad ospitare il classico pulsante dedicato a Google Assistant, sotto a quelli dedicati al volume. Non mancano poi le consuete certificazioni di resistenza all’acqua, alla polvere e agli urti quali la IP68 e la MIL-STD 810G. Per quanto riguarda poi le sue misure, G8 ThinQ si conferma essere un campione d’ergonomia per via di dimensioni umane (151,9 mm di altezza, 71,9 mm di larghezza e 8,4 mm di spessore) e di un peso piuma di appena 167 grammi.

Software e funzioni di LG G8 ThinQ

Per quanto riguarda poi il software, LG G8 ThinQ arriva con a bordo Android 9 Pie personalizzato tramite l’interfaccia grafica LG UX. Oltre alle varie novità che Google ha introdotto con la sua nuova versione del robottino verde, troviamo su G8 ThinQ un mucchio di funzionalità proprietarie interessanti. Fra queste necessita sicuramente di particolare attenzione quel sensore ToF incastonato nel notch cui accennavamo sopra. Tale sensore Time of Flight (LG lo chiama Z Camera) è particolarmente utile infatti sia per mere questioni di sicurezza grazie alla sua capacità di sbloccare il telefono col riconoscimento del volto in 3D, riconosce perfino le caratteristiche e i dettagli unici del proprio palmo della mano (Hand ID), sia per altro. Funziona ad esempio bene anche come unità per misurare la profondità di campo e donare quell’effetto bokeh ai selfie che tanto va di moda. Sono ben 256 i livelli di sfocatura con i quali è possibile regolare l’effetto nella modalità ritratto, modalità questa che è disponibile anche nei video e compatibile persino con la sfocatura live durante la registrazione di un filmato.

La Z Camera introduce inoltre su LG G8 ThinQ Air Motion, funzionalità dedicata alle gesture cui accennavamo che permettono di interagire a distanza con lo smartphone. Il sensore ToF riconosce i movimenti delle mani e il software di LG, attraverso i dati raccolti da quest’ultimo permette di svolgere varie operazioni e comandi come rispondere a una chiamata, fare uno screenshot, lanciare determinate app, mettere in pausa, avviare la riproduzione o regolare il volume, tanto per dirne alcune.

Immagini di LG G8 ThinQ

Prezzo e uscita di LG G8 ThinQ

LG G8 ThinQ è disponibile in tre colorazioni: Carmine Red, New Aurora Black e New Moroccan Blue ma non arriverà sul mercato italiano, salvo ripensamenti.